La repressione in Siria e il pacifismo internazionale
Ciò che sta accadendo in Siria passa quasi inosservato nei media nazionali, la rete stessa poco discute o diffonde le terrificanti notizie ed immagini di quanto sta accadendo sotto gli occhi di un mondo ancora una volta incapace di intervenire e fermare massacri di popolazione civile da parte di regimi privi di morale e scrupoli.
Assistiamo all'ennesima impotenza dell'ONU, Russia e Cina antepongono i loro interessi strategici (e in fondo quanto a repressione non son certo molto distanti da Assad, Cecenia, Tienammen, Tibet e altre mille realtà sconosciute lo testimoniano), in Siria non c'è il petrolio e quindi neanche le 'alleanze occidentali' se ne preoccupano molto...
ma soprattutto, i grandi movimenti cosiddetti pacifisti tacciono, in fondo se non c'è il Grande Satana dietro non vale la pena scendere in piazza.
Una semplice domanda: se solo un millesimo di quanto accade in Siria fosse accaduto a Gaza, tanto per nominare un luogo, le reazioni di disinteresse sarebbero state le stesse?
Per finire, per ricordare a tutti, a noi stessi per primi, qualche immagine....