e Marchionne fa il bis....
dopo fabbrica Italia, sontuoso progetto senza basi e senza realtà, dato in pasto a tutti, digerito da quasi tutti, sbeffeggiato da pochissimi, ecco un altro exploit dell'AD Fiat che abbindola ancora una volta quasi tutti.
Difificile se non impossibile il ruolo del Governo, ecco che fortunatamente qualche voce forte si leva a 'segnalare' la anomalie dell'ennesimo piano senza basi e senza realtà.
Se le vendite auto hanno avuto nell'ultimo mese un crollo medio dell'8%, mentre quelle della Fiat un crollo del 16%, sarà sempre e solo colpa del mercato o della Fiom o della crisi?
E se la Fiat non investe oggi, in ricerca e innovazione, come mai può pensare che usciti dalla crisi riuscirà a vendere modelli di auto che già oggi sono vecchi e superati?
E' già tutto scritto, quando riprenderanno le vendite, se accadrà, Fiat sarà ancor più fuori del mercato, totalmente priva di competitività in termini di qualità del prodotto!
Esistono manager il cui obiettivo è render competitivo il proprio prodotto, differenziandolo in qualità e rapporto prezzo, esistono manager il cui obiettivo è anadre a produrre dove governi e istituzioni finanziano a fondo perduto el nuove instalalzioni, tanto luoghi in via di sviluppo ce ne saranno sempre.... non stupisca che il governo tedesco, alcuni ann,i fa non abbia preso in conssiderazione il piano di acquisizione dell'Opel da parte di Marchionne!
Per concludere, anni fa Marchionne affermò che la tecnologia a GPL era superata e che mai Fiat avrebbe prodotto auto così obsolete.... ha cambiato idea, ben venga, aveva sbagliato l'analisi, mi ci dica, che serbatoio montano le Fiat che, secondo lo spot pubblicitario, fanno un pieno di GPL a meno di 15 euro?